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In questo drammatico momento di emergenza sanitaria ci siamo trovati di fronte alla esplosione del cosiddetto telelavoro: milioni di persone hanno fisicamente trasferito il proprio impiego nelle abitazioni abbandonando la classica giornata in ufficio. jitsi meet
E’ dunque prepotentemente emersa la necessità di potersi confrontare da remoto mediante videocall, veri e propri meeting che vedono gruppi anche molto numerosi di persone incontarsi in uno spazio virtuale e condividere informazioni, documenti e scelte.
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In Rete è possibile trovare numerose alternative: molte delle più importanti Web Company si sono attrezzate proponendo diverse soluzioni (da Hangouts Meet di Google a Teams di Microsoft), ma per quanto performanti questi applicativi spesso richiedono venga pagato un canone mensile di abbonamento.
Esistono tuttavia anche prodotti gratuiti di ottima fattura, e fra questi oggi vogliamo parlarvi di Jitsi Meet, perché fra tanti ha anche la comodità di non richiedere alcuna installazione, semplificando così l’utilizzo anche per i meno avvezzi alla tecnologia.
Jitsi.org: una soluzione gratis ed open source
Come dicevamo poc’anzi, una delle peculiarità di Jitsi Meet è che tale applicativo non richiede l’installazione di alcun software né la necessità di registrare un account per fruirne: sarà infatti sufficiente recarsi all’indirizzo https://meet.jit.si/ e scegliere un nome per il nostro meeting…
Sì, avete capito bene: è possibile dare il nome che si preferisce, senza doversi limitare ad un codice anonimo creato dall’intelligenza artificiale!
A questo punto si aprirà un’interfaccia molto simile a quella dei software a pagamento citati sopra…
Una volta avviato il meeting non si dovrà far altro che invitare gli altri partecipanti, ai quali basterà digitare il nostro url per trovarsi all’interno della “stanza” virtuale.
Uno dei suggerimenti che vi diamo è quello di dotare l’incontro di una password, così da “proteggerne” in qualche modo l’accesso: per farlo dovrete cliccare la “i” in basso a destra, e poi scegliere la voce “Add password”.
Principali funzionalità disponibili
Basata sul protocollo webRTC e quindi compatibile con tutti i principali browser, a Jitsi Meet si può accedere anche mediante app per smartphone Android e iOS: supporta fino a 35 partecipanti e integra molte funzioni, dal live streaming – che permette di trasmettere una videocall ad un numero pressocché illimitato di persone mediante Youtube – alla condivisione dello schermo o di una sola specifica finestra…
NB Ricordate che qualunque finestra vogliate utilizzare, questa deve risultare attiva prima della condivisione stessa!
E’ poi possibile avviare una chat nella quale condividere informazioni e/o link in forma testuale…
Sappiate infine che è data l’opportunità di settare numerosi parametri accedendo alla voce “Settings” cliccando i tre punti in basso a destra…
Per chi volesse esistono degli shortcuts che permettono di gestire rapidamente molte opzioni.
Scenari dal futuro?
Insomma, Jitsi Meet è davvero una risorse straordinaria per chi ha necessità di collaborare da remoto (i meeting possono anche essere registrati e caricati su Dropbox, così da tenerne traccia) e non desidera impegnarsi nel pagare un canone di abbonamento.
Il Covid ha stravolto le nostre vite, introducendo abitudini inimmaginabili fino a pochi anni fa: che una di queste possa essere un rivoluzionario ripensamento delle modalità di approccio al lavoro a cui siamo sempre stati abituati?
SENEX
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