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comunicare inps nuovo lavoro

La firma di un nuovo contratto di lavoro è sempre un momento atteso e carico di euforia, ma come comportarsi se l’inizio di un impiego avviene quando si sta percependo la disoccupazione NASpI?

Conoscere l’iter da seguire è importante, perché la normativa sottolinea la necessità di informare tempestivamente INPS (il termine è di 30 giorni), dando così modo all’Ente di interrompere l’erogazione del sussidio.

comunicare inps nuovo lavoro

Al fine di evitare di dover restituire somme incassate indebitamente, il disoccupato può dunque scegliere tra due opzioni:

chiamare il Contact Center e farsi assistere da un operatore
compilare il modello NASpI-Com tramite sito web

Per abitudine noi preferiamo comunque procedere online (e in autonomia) sul portale, riducendo in maniera significativa eventuali tempi di attesa al telefono: andiamo allora a scoprire quali sono gli step da seguire per informare INPS riguardo l’inizio di un nuovo lavoro.

Che cos’è il modello NASpI-Com

Il modello NASpI-Com è un form telematico che i disoccupati possono utilizzare per interfacciarsi con la Previdenza Sociale per svariati motivi, comunicando ad esempio la variazione dell’indirizzo di residenza o delle modalità di pagamento; in aggiunta a queste, tramite NASpI-Com è possibile comunicare gli eventi che incidono sul pagamento del sussidio, come ad esempio – guarda caso – la firma di un nuovo contratto di lavoro.

Comunicazione nuova assunzione (ed interruzione NASpI)

Come procedere, dunque, nel concreto? Per prima cosa occorre ovviamente logarsi sul portale INPS.

Nella casella di ricerca si deve ora scrivere “NASpI”: una volta avuto riscontro clicchiamo la voce “NASpI: indennità mensile di disoccupazione” (poi, nelle due schermate successive, “Utilizza il servizio”).

A questo punto si aprirà la homepage della “Domanda di Disoccupazione On-Line”: fra i pulsanti in basso va selezionato – ça va sans dire – “NASpI-COM” (il Sistema chiederà ulteriore conferma, avvisando che si sta uscendo dall’applicazione per accedere ad altro portale).

Eccoci finalmente nello “Sportello Virtuale per i servizi di Informazione e Richiesta di Prestazioni”: selezioniamo “Invio comunicazioni” e confermiamo i dati personali con il tasto “Avanti”.

Dopo aver confermato anche il numero di protocollo della pratica…

…si aprirà una nuova finestra dove flaggare la voce “Eventi che influiscono sul pagamento della prestazione”. Nell’elenco a discesa si indicherà poi il motivo, ossia “Attività lavorativa subordinata”.

Clicchiamo nuovamente su “Avanti”.

Nella finestra successiva si selezionerà la tipologia di contratto (solitamente – ahimè – Tempo Determinato), specificando la data di inizio e di fine.

Ça va sans dire che nel caso di un contratto a “Tempo Indeterminato” si dovrà specificare solo la data della ripresa lavorativa… 😅

Si clicchi ancora una volta su “Avanti”…

…quindi si dia conferma alla “Informativa sul trattamento dei dati personali” (sempre tasto “Avanti”).

Nell’ultimo step verrà mostrato il resoconto complessivo dell’istanza: verificata la correttezza delle informazioni, si potrà decidere se inoltrare (tasto “Conferma”), mettere in stand-by (“Salva e esci”) o annullare (“Abbandona”).

NASpI sospesa o “estinta”?

A questo punto ciò che si doveva fare è stato fatto: andando su “Consultazione comunicazioni” si potrà visualizzare la nuova domanda protocollata…

…mentre cliccando su “Dettaglio” verrà mostrato un riepilogo dei dati inseriti. Da tale finestra ci sarà modo, infine, di stampare la ricevuta in formato PDF.

Vi ricordiamo che per i contratti di durata inferiore ai 180 giorni la NASpI viene sospesa, altrimenti decade del tutto (si dovrà quindi presentare una nuova domanda).

Lo sai che con il modello Naspi-Com è possibile anche rimuovere le trattenute sindacali applicate mensilmente dai sindacati sulla Naspi? Se desideri approfondire l’argomento, clicca qui per leggere l’articolo “Revoca trattenuta sindacale NASpI: come disdire online”.