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portale myinps
INPS ha rinnovato l’interfaccia grafica del proprio portale, rendendolo certamente più gradevole da un punto di vista estetico ma – al tempo stesso – un po’ meno intuitivo per quanto riguarda la “navigazione” tra le diverse opzioni.
Ecco dunque un veloce tutorial su come accedere all’area personale e alla sezione “Domanda di disoccupazione NASpI” (o a qualunque altra possa esservi utile).
Primo step: accesso al portale INPS
Dalla homepage del portale potremo decidere come accedere. Le opzioni a disposizione sono:
1) Autenticazione con PIN
Occorre avere sottomano il proprio codice fiscale e il codice PIN di 16 cifre rilasciato dall’INPS secondo le modalità indicate a questo link.
ATTENZIONE!
A partire da venerdì 1 ottobre 2021 non è più possibile accedere al portale tramite CODICE FISCALE e PIN (fatta eccezione per i cittadini residenti all’estero che non siano in possesso di un documento di riconoscimento italiano)!
2) Autenticazione con SPID
La SPID – ossia l’Identità Digitale – è un’opzione relativamente nuova: aprirne una potrebbe talvolta risultare procedura laboriosa, e proprio per fugare i dubbi principali abbiamo provato a spiegarvi come si fa con un esempio…
3) Autenticazione con CIE/CNS
Dopo aver cliccato su “procedi” si aprirà un certificato che dovremo confermare premendo “OK”; a quel punto ci verrà richiesto il codice PIN personale di 5 cifre. Dopo aver dato un secondo “OK” avremo finalmente accesso ai servizi INPS.
Secondo step: trovare il servizio di cui si necessita
Non appena logati ci troveremo nella nostra bacheca personale, dal cui menù si potranno comodamente esplorare quattro macroaree:
- Pensione e Previdenza
- Lavoro
- Sostegni, Sussidi e Indennità
- Imprese e Liberi Professionisti
In alternativa, da qui è possibile inserire delle parole chiave nel motore di ricerca interno: proviamo ad esempio a digitare “NASpI”…
Una volta visualizzati i risultati sarà sufficiente premere il pulsante “Approfondisci” in corrispondenza della voce desiderata, e successivamente cliccare “Utilizza il servizio”.
Risulta evidente che in questo modo potrete raggiungere in un battibaleno qualunque necessità abbiate…
Tutto molto semplice, no?
E per chi avesse ancora dubbi ricordiamo che dal lunedì al sabato è a disposizione un Contact Center dedicato (maggiori informazioni qui)!
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SENEX
© Senex 2017 – Riproduzione riservata
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Nicola
Salve. Se mi posso permettere il portale INPS è indecente: il menu di navigazione è un dedalo incomprensibile, l’unica cosa che si salva è il motore di ricerca che voi giustamente consigliate di usare.
L’INPS chiede a mia madre, il cui unico reddito è costituito dalla pensione, di comunicare i redditi percepiti nel 2017 a pena della perdita di alcuni benefici; nel sito l’INPS invece spiega che chi percepisce unicamente la pensione non deve produrre nessun documento integrativo. Ora vedrò di compilare il RED semplificato come indicato nella lettera (ho appena fatto richiesta del PIN dispositivo, per cui per ora non posso che aspettare me lo attivino), ma vi chiedo: chi percepisce solo la pensione a cosa deve dare retta, al sito o alle lettere INPS? Cosa bisogna inviare per dire che non si hanno altri redditi?
Grazie mille, Nicola
senex
Gent.mo Nicola, buonasera.
Il nostro obiettivo è proprio quello di provare a fare un po’ di chiarezza laddove la comunicazione rischia di non arrivare “limpida” ai destinatari.
Veniamo al suo dubbio. Nonostante le due “opinioni” discordanti ci troveremmo ad avallare la richiesta che le è stata fatta: ad INPS serve infatti conoscere determinati dati reddituali per poter aggiornare correttamente l’importo della pensione di sua mamma, e dunque è opportuno lei non esiti a rispondere compilando proprio il modello RED.
La salutiamo cordialmente, buon anno.
Angela Francisco Hernandez
Ciao buongiorno. Sono Angela.
Io ho finito un rapporto di lavoro il giorno 2 ottobre, ho presentato domanda di disoccupazione il 30 tramite patronato, poi il giorno 8 novembre mi è arrivato un SMS perché l’Inps chiedeva le ultime due buste paga anziché una: le ho portate il 9, poi a metà dicembre nel mio conto c’erano 500€ e ho pensato che era un accredito Inps perché io non avevo soldi, però ora a fine gennaio non mi arrivato più niente.
Che dite? Aspetto una vostra risposta, grazie mille e cordiali saluti.
senex
Buongiorno a lei, Angela.
Innanzitutto si dovrebbe capire con certezza se quei 500€ sono arrivati da INPS, e poi verificare che il “problema” della buste paga sia stato risolto (se gliele hanno chieste è perché sono indispensabili al fine della corretta lavorazione del suo sussidio NASpI).
Noi le diremmo di rivolgersi nuovamente al patronato, così da capire – carte alla mano – se la domanda che hanno presentato per suo conto è stata accolta.
Ci tenga aggiornati, se ha piacere. Saluti.
Hektor
Buongiorno io non ho avuto l’ultimo mese di Naspi, come devo fare?
senex
Hektor, buongiorno.
Ha già provato a dare un occhio all’articolo “Ultimo mese NASpI non pagato? Come sbloccare l’ultima mensilità di disoccupazione”?
Ari
Buonasera.
Mi sono rimasti 28 giorni di disoccupazione Naspi: succede qualcosa se non compilo il modello Naspi-Com?
senex
Ari, buongiorno.
Lei può anche decidere di non inoltrare il modello NASpI-Com, ma così facendo corre il rischio di non vedersi accreditare gli ultimi 30 giorni del sussidio… veda lei!
A risentirla, buone feste!