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AGGIORNAMENTO 2023 dimissioni supplente
Nonostante appaia inverosimile, succede talvolta che un supplente decida di dare le dimissioni dall’incarico: l’affaticamento per un lavoro che osservato dall’esterno potrebbe sembrare non particolarmente stressante porta invece ogni anno diversi docenti a dover trarre l’amara scelta di “farsi da parte”.
Come rassegnare dimissioni alla scuola
Pur non essendo specificato alcun obbligo di preavviso, al fine di non mettere in difficoltà DS e segreterie (e di conseguenza gli studenti), appare opportuno avvisare con qualche giorno di anticipo indicando la data di decorrenza a partire dalla quale non si sarà più “a disposizione”.
E’ importante poi sottolineare che le dimissioni volontarie si configurano come “abbandono di servizio”, e pertanto verranno applicate le sanzioni previste dall’art. 14 dell’O.M. 112/2022 (pag. 26), ossia l’impossibilità di conseguire supplenze per tutte le graduatorie – GAE, GPS e GI – in cui si risulta inseriti e “per l’intero periodo di vigenza delle graduatorie medesime”.
Se la supplenza fosse stata conferita sulla base delle Graduatorie d’Istituto – come ad esempio accade di regola dal 1 gennaio in avanti – l’abbandono riguarderà invece solo queste ultime.
Da quando nel 2020 sono state allestite le nuove GPS, è previsto che anche le convocazioni da MAD siano soggette ai medesimi vincoli.
ATTENZIONE! Le sanzioni vengono applicate per il biennio in corso: dalla successiva riapertura si potrà essere riconvocati senza limitazione alcuna.
La lettera di dimissioni, per la quale lasciamo a disposizione dei lettori un fac-simile, si può stampare e compilare oppure inviare tramite PEC qualora risultasse problematico recarsi presso la segreteria del proprio istituto.
CLICCA QUI PER SCARICARE IL MODELLO “LETTERA DI DIMISSIONI”
Perdita sussidio di disoccupazione NASpI
Poiché il sussidio NASpI non si può chiedere in caso di dimissioni volontarie salvo che “per giusta causa”, abbandonare una supplenza impedirà di presentare domanda di disoccupazione.
In considerazione del fatto che la platea dei precari è composta in gran numero da donne, vogliamo in ultimo sottolineare che in caso di gravidanza (e fino al compimento del primo anno del figlio) è possibile dare le dimissioni senza perdere il diritto all’assegno.
Per ulteriori dubbi riguardanti il sussidio di disoccupazione non dovrete far altro che consultare i numerosi articoli dedicati all’argomento!
- Come richiedere la disoccupazione NASpI online, da soli
- NASpI Requisiti, tempistiche e richiesta in caso di dimissioni
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SENEX
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Dan
Secondo Patrizio – quello dei migliori, eh – come dovrebbe campare un docente dimessosi con un depennamento di DUE anni? Oltretutto spropositata… 24 mesi contro la durata di un contratto di 11 o anche meno… :-(((