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mancano insegnanti
ATTENZIONE!!!
A partire dall’a.s. 2024-2025 la MAD sarà sostituita dall’INTERPELLO, un avviso pubblicato sui siti delle scuole e/o degli USP qualora le Graduatorie di Istituto risultassero esaurite: in pratica non sarà più il docente a proporsi “a tappeto”, e le istanze serviranno solo per rispondere alle reali necessità degli Istituti.
Ne parlano tutti, dai maggiori quotidiani nazionali ai principali siti specializzati: i concorsi che avrebbero dovuto garantire un assetto stabile all’organico delle scuole italiane probabilmente falliranno nell’intento.
La conseguenza è che, soprattutto al Nord, in moltissime scuole ci sono – ad oggi – ancora tante cattedre da assegnare. Perché non provare a proporsi al dirigente scolastico, allora?
Ricalcando quanto già stabilito gli anni scorsi, la nuova “circolare” sulle supplenze n° 43440 del 19 luglio 2023 ha disposto che le MAD possono essere presentate solo da persone che non risultino iscritte in nessuna GPS, e comunque nel limite di una sola provincia (da dichiarare esplicitamente nell’istanza).
Come procedere: istruzioni per un invio mirato e sicuro
Il primo passo è quello di aprire il sito comuni-italiani.it alla voce “scuole” (è possibile farlo comodamente cliccando questo link): in questa pagina dovremo innanzitutto scegliere la regione…
…poi la provincia…
…e successivamente il comune (o i comuni) dai cui istituti vorremmo essere chiamati. Ci troveremo ora di fronte all’elenco di tutte le scuole presenti nel territorio (da quelle per l’infanzia a quelle superiori) suddivise tra statali e private.
Il passaggio fondamentale consiste nel copiare (o trascrivere) il codice della scuola, considerando però che occorre rivolgere l’attenzione non al “Codice Meccanografico” bensì a quello indicato come “Istituto di Riferimento”.
Le possibilità ora sono due:
– se vogliamo candidarci presso una “statale” potremo inviare una email semplice copiando il codice di cui sopra e aggiungendo @istruzione.it, oppure una PEC (che ha valore di raccomandata, come spiegato in un nostro articolo) sempre copiando il codice ma aggiungendo stavolta @pec.istruzione.it. Ad esempio:
SOIC802002@istruzione.it
o
SOIC802002@pec.istruzione.it
– se invece ci si vuole proporre presso una “privata” è meglio fare una ricerca in Google partendo dal codice, poi sul sito (se presente) andare alla voce “Contatti” cercando l’email del dirigente o – qualora questa non fosse segnalata – della segreteria.
In alternativa, anche per le “statali” è possibile fare una ricerca in Rete (ancora una volta con il codice copiato poc’anzi) per provare a rintracciare l’email del dirigente scolastico: non avremo le garanzie della Posta Elettronica Certificata, ma potremo sperare la nostra email venga letta proprio da chi ha la responsabilità di scegliere.
Non possiamo ad ogni modo tralasciare di segnalarvi anche “Scuola in Chiaro”, database ufficiale del Ministero all’interno del quale troverete moltissime informazioni su ogni scuola statale o paritaria presente sul territorio nazionale.
Il modello da compilare per la “Messa a disposizione”
Per quanto riguarda l’autocandidatura vi consiglio di affidarvi al modulo che abbiamo predisposto personalmente: lo potete scaricare all’interno dell’articolo “Vuoi insegnare? Inoltra subito la messa a disposizione!”.
Perché aspettare, dunque? La situazione – soprattutto nelle regioni settentrionali, come dicevamo – è “drammatica”, e questo lascia molti spiragli a chi desidera lavorare nella scuola. mancano gli insegnanti
Per completezza di informazione vi ricordiamo che alcuni istituti hanno specificato di non voler ricevere MAD tramite modelli precompilati e/o PEC, bensì solo per mezzo di appositi form online caricati in “Google Moduli”: per scoprire se le scuole cui siete interessati hanno fatto tale scelta non dovrete far altro che verificarlo in un qualsiasi motore di ricerca, digitando il nome e la località accompagnati dalla dicitura “mad google moduli”. docs.google.com
SENEX
© Senex 2016 – Riproduzione riservata
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Alex91
In alternativa al sito di cui avete parlato nell’articolo vi suggerisco anche la sezione “Scuola in chiaro” sul portale MIUR.
senex
Grazie Alex, per completezza di informazione riportiamo volentieri il link di “Scuola in chiaro” da te segnalato.
http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/
Cordialmente.
Elio
Buongiorno e grazie per questi suggerimenti che mi sembrano essere molto utili.
Sperando che possiate aiutarmi vi faccio allora un’altra domanda: sapreste indicarmi come si possono individuare le scuole in cui sarà più probabile essere chiamati? Elio
senex
Elio, buongiorno.
Tenere un database aggiornato contenente tutti gli istituti nei quali siano esaurite determinate graduatorie è cosa tutt’altro che semplice: il consiglio che possiamo darle è quello di cercare quei gruppi social dove si sono attrezzati per condivire tali informazioni (ci è stato segnalato per certo che esistono).
Buona giornata, cordialmente.
isabella r.
Non vi ho ancora ringraziato ma lo faccio ora che ho ritrovato in Facebook il post: l’anno scorso ho seguito le istruzioni del vostro articolo e utilizzato il modulo, e così ho lavorato da dicembre a giugno accumulando i miei primi 12 punti! Quest’anno mi sono iscritta in Terza Fascia, ma penso che invierò ancora la MAD… non si sa mai… Grazie Isabella
senex
Ciao Isabella. Grazie a te per queste belle parole.
Mi permetto di ricordarti solo di prestare attenzione alla nota MIUR n° 24306 del 1 settembre 2016 (riguardante le limitazioni relative alle MAD per il sostegno).
A presto, cordialmente.
Alberto
Procedura semplice e immediata: non costa nulla e non pone limite al numero di scuole presso cui ci si vuole candidare.
PS E’ assurdo però che si sia arrivati a questa situazione…
Alessia
Ottima idea! E si fa tutto senza spendere un solo euro, a differenza di quanto suggeriscono articoli simili scritti da siti più “famosi”…