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Uno dei temi di maggiore attualità (e al quale diamo costantemente spazio sul nostro sito) riguarda quelle che ormai molti definiscono «molestie telefoniche»: call center sempre più numerosi ed agguerriti – spesso dislocati all’estero – quotidianamente ci tempestano di chiamate, cercando di farci stipulare nuovi contratti riferiti alle principali utenze domestiche (telefonia, corrente elettrica, gas etc) o ad altri servizi commerciali.

Senza volerci addentrare nella spinosa questione di chi lavora in tale settore (molto spesso persone sottopagate che guadagnano esclusivamente in base a quanto riescono a vendere) è innegabile che la situazione del telemarketing sia ad oggi un po’ sfuggita di mano.

La rabbia nei forum: come comportarsi in caso di chiamata molesta?

Sono diversi i siti Internet che raccolgono la rabbia di chi viene ripetutamente vessato (si veda ad esempio una qualunque pagina di tellows.it), e in essi vengono spontaneamente segnalati i contatti più fastidiosi: il problema sta nel fatto che però questa verifica solitamente può essere fatta esclusivamente “ex post”, ossia dopo aver ricevuto la chiamata.

Fra le categorie più esposte ci sono certamente gli anziani: tendenzialmente garbati (è difficile che chiudano in malo modo una conversazione), capita si vedano “appioppare” contratti o prodotti non espressamente richiesti.

Strumenti a disposizione del consumatore (più o meno utili)

Iscrivere il proprio nominativo nel registro delle opposizioni non è affatto garanzia di tranquillità, e le armi a disposizione di chi vuole difendersi da questo “attacco” sono per lo più appannaggio della telefonia mobile: esistono infatti alcune app per cellulare (come ad esempio l’eccellente TrueCaller, cui abbiamo già dedicato un articolo) che forniscono un buon muro difensivo.

TrueCaller riconosce il chiamante anche se questo non compare nella nostra rubrica, fornendoci istantaneamente indicazioni utili a decidere se rispondere o meno (i disturbatori sono “etichettati” in maniera evidente).

Che fare però se la chiamata arriva su rete fissa? Tra i vari suggerimenti presenti nei sopracitati forum c’è quello di annotare data, ora e numero di telefono, chiedendo al disturbatore nome, cognome e matricola, e manifestando l’intenzione di registrare la telefonata e di procedere ad una eventuale querela presso polizia o carabinieri: in tal caso – con tutta probabilità – dall’altra parte del cavo pensaranno bene di “cambiare aria”.

La soluzione definitiva: un “firewall” per il telefono di casa

Anche per i telefoni fissi esistono delle apparecchiature utili a bloccare gli “scocciatori”, ma considerando il costo di tali strumenti abbiamo pensato di segnalarvi una soluzione pressocchè gratuita che a noi ha garantito ottimi risultati.

Il suggerimento per tutti coloro che ancora possiedono un apparecchio di rete fissa è quello di deviare le chiamate verso il proprio telefonino (dove sarà stato installato, appunto, TrueCaller o similari): nelle moderne tariffazioni flat le telefonate verso i cellulari sempre più spesso sono comprese nell’abbonamento, e se anche così non fosse inoltrare una chiamata non ha costi se si usa l’accortezza di non rispondere (nel peggiore dei casi si dovrà sostenere un canone mensile il cui importo oscilla fra 1 e 2 euro iva inclusa).

In parole povere, attivando il trasferimento di chiamata avrete la possibilità di monitorare il traffico entrante anche sul numero di casa, evitando così qualunque scocciatura.

Come si attiva il trasferimento di chiamata

Attivare il trasferimento di chiamata è semplicissimo: con tutti i principali operatori telefonici (TIM, VODAFONE e WIND) basta “prendere la linea” e digitare *21*, il numero di cellulare desiderato e il tasto cancelletto. Ad esempio:

molestie telefoniche molestie telefoniche molestie telefoniche

Se ci fosse la necessità di disattivare il servizio sarà sufficiente digitare *21#: ad ogni modo, anche quando è attivato il trasferimento di chiamata non impedisce di usare il telefono fisso per le chiamate in uscita.

Che altro si “inventeranno” adesso?

Come vi dicevamo poc’anzi, questa soluzione assolutamente cheap con noi ha di fatto “eliminato i disturbatori”: confidiamo che quando tutti si saranno attrezzati, e praticamente nessuna di queste telefonate andrà in porto, il mercato necessariamente morirà lasciando spazio solo a chi fornisce servizi utili e – soprattutto – richiesti.