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pronto soccorso monitorare affluenza

Nella frenesia della vita moderna, aspettare in coda ai Pronto Soccorso può essere un’esperienza frustrante e stressante: tuttavia, grazie alla tecnologia, è oggi possibile ottenere informazioni in tempo reale sulla tempistica delle code in molti ospedali italiani.

Vediamo dunque quali sono le app e i siti web che offrono questo servizio, offrendo un po’ di conforto agli italiani in attesa di cura.

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Principali servizi online

Volendo fare una rapida carrellata da nord a sud dello Stivale, i principali strumenti online in grado di aggiornarci su quale sia la situazione dei Pronto Soccorso sono:

Piemonte (Torino)
Liguria
Trentino / Alto Adige
Veneto
Friuli
Romagna
Toscana Centro / Toscana Sud-Est
Puglia (Bari / Brindisi / Foggia / Lecce)
Sicilia (AG / CL / Gela / ME / PA / RG / TP)

Le app scaricabili sullo smartphone

Esistono però alcune realtà regionali (o subregionali) che hanno fatto ancora meglio, proponendo ai propri assistiti delle vere e proprie app da scaricare e installare sullo smartphone. Fra queste, sempre procedendo da nord a sud:

Marche (Android / Apple)
Lazio (Android / Apple)
Sardegna (Android / Apple)

Un caso particolare: l’app “Salutile” di Regione Lombardia

Non ci possiamo ovviamente dimenticare di “Salutile” (Android / Apple), l’app di Regione Lombardia dedicata ai “numeri” e alle attese dei Pronto Soccorso, sulla quale offriremo un veloce sguardo che possa aiutare a capire come funzionano e come si utilizzano i servizi di cui abbiamo fin qui parlato.

Una volta installata, “Salutile” chiede di poter accedere alla geolocalizzazione, così da segnalare gli ospedali più vicini alla posizione in cui ci si trova (per dovere di cronaca sappiate che comunque può essere adoperata anche senza condividere tale informazione).

L’app fornirà un elenco delle strutture in ordine di distanza, ma è possibile effettuare una ricerca semplicemente muovendosi sulla mappa…

Identificato l’ospedale di interesse, cliccandoci sopra avremo modo di reperirne le principali informazioni (fra cui, ovviamente, l’affluenza in tempo reale suddivisa per “codici”); è inoltre possibile selezionare la destinazione “filtrando” i risultati in base al grado di affollamento – poco affollato, affollato, sovraffollato – così da valutare non solo in base alla comodità ma ai probabili tempi di attesa una volta giunti nella struttura.

Il miglior modo per non dover aspettare in P.S.? Non andarci del tutto! 😅

Le app e siti web che vi abbiamo appena presentato offrono di certo un’ottima operazione di “trasparenza” riguardo alle code nei Pronto Soccorso, ma è comunque importante sottolineare che lo scenario più auspicabile è sempre quello di non aver bisogno di recarsi in ospedale: prendersi cura della propria salute e prevenire le emergenze deve sempre rimanere la scelta prioritaria.